Commissione regionale della Pastorale Sociale e del Lavoro discute dell'autonomia differenziata e le ricadute sociali

Autonomia differenziata: incontri e approfondimenti sulla normativa e le ricadute sul territorio. Importante dibattito della comunità ecclesiastica siciliana.

A cura di Redazione
23 gennaio 2024 00:32
Commissione regionale della Pastorale Sociale e del Lavoro discute dell'autonomia differenziata e le ricadute sociali
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Il 20 gennaio a Caltanissetta si è svolto un incontro della Commissione regionale della Pastorale Sociale e del Lavoro sulla questione dell’autonomia differenziata e le sue ricadute sociali. L’incontro è stato presieduto da mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù e delegato CESi per il settore, e ha visto la partecipazione di Salvatore Taormina, Dirigente generale del Dipartimento delle Autonomie locali della Regione Siciliana, e Cristiano Bevilacqua, responsabile dell’Osservatorio Giuridico Legislativo della CESI.

Durante l’incontro, il dott. Taormina ha sottolineato l’importanza di affrontare la tematica dell’autonomia differenziata in modo pragmatico, considerando anche lo statuto speciale della Sicilia e il principio costituzionale dell’insularità. L’avv. Bevilacqua ha illustrato il disegno di legge attualmente in discussione al Senato, evidenziando alcune criticità e incongruenze, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti economico-finanziari e i potenziali rischi per il Sud Italia.

Mons. Marciante ha concluso l’incontro sottolineando l’importanza dei principi di indivisibilità, sussidiarietà e condivisione, e ha ribadito che il cristiano come cittadino deve conoscere e comprendere le leggi e impegnarsi a rispettarle responsabilmente. Ha inoltre enfatizzato l’importanza di affrontare e comprendere la complessità per promuovere i valori evangelici e umani della Dottrina sociale della Chiesa.

Nel corso dell’evento si è anche discusso sull’organizzazione di un Workshop con esponenti della politica regionale e tecnici esperti nelle best practices sulla prevenzione e controllo degli incendi, al fine di sensibilizzare ulteriormente la Collettività sulle condizioni della casa comune, particolarmente colpita dagli incendi estivi.

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