Il Castello di Mussomeli | La fortezza medievale in Sicilia che nasconde una tragica leggenda

Scopri il Castello di Mussomeli, la fortezza medievale siciliana avvolta da storia e leggende misteriose che affascinano i siciliani da secoli.

A cura di Paolo Privitera
25 aprile 2025 18:00
Il Castello di Mussomeli | La fortezza medievale in Sicilia che nasconde una tragica leggenda - Foto: Clemensfranz/Wikipedia
Foto: Clemensfranz/Wikipedia
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Nel cuore pulsante della Sicilia, arroccato su uno sperone roccioso a oltre 750 metri d'altitudine, sorge il maestoso Castello di Mussomeli. Questa imponente fortezza medievale, nota anche come Castello Manfredonico, è avvolta da un'aura di mistero e fascino, intrecciando storia millenaria e leggende inquietanti che continuano a sedurre l'immaginario collettivo dei siciliani e dei visitatori.​

Le origini: un baluardo medievale nel cuore della Sicilia

La costruzione del castello risale al periodo compreso tra il 1364 e il 1367, per volere di Manfredi III Chiaramonte, potente nobile siciliano e conte di Modica. Edificato su una preesistente struttura di epoca sveva, il castello sfrutta sapientemente la conformazione naturale della roccia, risultando inaccessibile su tre lati e accessibile solo attraverso un tortuoso sentiero sul versante nord-est. Questa posizione strategica lo rendeva un baluardo difensivo di primaria importanza nel contesto medievale siciliano. ​

Architettura: un capolavoro di ingegneria militare

Il Castello di Mussomeli si distingue per la sua architettura gotica, caratterizzata da elementi difensivi e residenziali. All'interno delle sue mura si trovano ambienti di notevole interesse, tra cui la "Sala dei Baroni", celebre per le sue volte a crociera e per essere stata teatro di importanti eventi storici. Altri ambienti degni di nota sono la "Sala del Camino", la cappella, le prigioni e le stalle, che testimoniano la complessità funzionale della fortezza. ​

Leggende e misteri: le tre donne murate vive

Il castello è avvolto da numerose leggende che alimentano il suo fascino misterioso. Una delle più celebri è quella delle "Tre Donne Murate Vive". Si narra che tre sorelle, figlie di un nobile locale, furono rinchiuse in una stanza del castello dal loro stesso fratello prima di partire per una crociata. Temendo che potessero disonorare la famiglia durante la sua assenza, decise di murarle vive. Ancora oggi, si dice che i loro spiriti inquieti si aggirino tra le mura del castello, e il detto siciliano "Tri fimmineddi ca malu ci annavi" ("Tre donne a cui andò male") ricorda questa tragica vicenda. .

Il Fantasma del Soldato Innamorato

Un'altra leggenda racconta di un giovane soldato, Guiscardo de la Portes, innamorato della figlia di Manfredi. Scoperto e imprigionato dal padre della giovane, Guiscardo preferì gettarsi dalla torre piuttosto che morire di stenti. Si dice che il suo spirito tormentato vaghi ancora nel castello, alla ricerca dell'amata perduta. ​

La Baronessa di Carini: un legame inaspettato

Il castello è anche associato alla tragica storia di Laura Lanza, nota come la Baronessa di Carini. Dopo essere stata assassinata dal padre per una presunta relazione extraconiugale, il padre, Cesare Lanza, si rifugiò nel Castello di Mussomeli. Si racconta che lo spirito di Laura lo abbia seguito, e che la sua presenza sia avvertita ancora oggi nelle stanze del maniero. 

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