Scene che puoi vedere solo qui | Ecco l'evento che ferma l’intera città Sicana
Scopri la Fiera di San Michele a Caltanissetta, un evento che unisce celebrazioni religiose, tradizioni secolari e vivaci manifestazioni folkloristiche in onore del patrono cittadino.

Un appuntamento annuale ricco di storia e devozione
Ogni anno a settembre, Caltanissetta celebra il suo patrono, San Michele Arcangelo, con una serie di eventi che fondono spiritualità e tradizione popolare. La festività ha radici profonde nella storia della città, risalenti al 1625, quando, secondo la tradizione, l'Arcangelo avrebbe protetto la popolazione dalla peste.
Ma non è tutto...
La processione: un momento di intensa partecipazione
Il culmine delle celebrazioni è rappresentato dalla processione serale, durante la quale la statua seicentesca di San Michele, opera dello scultore Stefano Li Volsi, viene portata per le vie del centro storico. I fedeli, molti dei quali scalzi per voto, accompagnano il simulacro al grido di "E gridammu tutti! Viva lu principi San Micheli Arcangiulu".
Ecco cosa (quasi) nessuno sa...
La Fiera di San Michele: tra commercio e tradizione
Parallelamente alle celebrazioni religiose, si svolge la tradizionale Fiera di San Michele, un evento che affonda le sue radici nel Medioevo. Originariamente legata alla fine della stagione agricola e all'inizio delle nuove arature, la fiera rappresentava un momento cruciale per gli scambi commerciali. Oggi, la fiera si estende per diversi giorni, offrendo bancarelle con prodotti tipici, artigianato locale e spettacoli folkloristici che animano le strade di Caltanissetta.
Sei pronto a scoprire che...
Curiosità: la leggenda dell'apparizione di San Michele
Si narra che nel 1625, durante un'epidemia di peste, San Michele Arcangelo apparve al frate cappuccino Francesco Giarratana, promettendo protezione alla città. In seguito, l'Arcangelo avrebbe fulminato un appestato che tentava di entrare in città, salvaguardando così la popolazione. Questo evento miracoloso consolidò la devozione dei nisseni verso San Michele, elevandolo a patrono cittadino.