Niscemi: un 21enne beccato con hashish e cocaina | La Polizia di Caltanissetta svela un inquietante retroscena!

Arrestato un ventunenne a Niscemi per spaccio: sequestrati hashish, cocaina e 565 euro. La lotta contro il narcotraffico continua! 🚔💊💰

A cura di Redazione Redazione
14 ottobre 2025 10:28
Niscemi: un 21enne beccato con hashish e cocaina | La Polizia di Caltanissetta svela un inquietante retroscena! -
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Niscemi, Spacciatore Arrestato all’Interno di una Scuola: La Polizia di Stato Interviene Efficacemente

Nella giornata di venerdì scorso, la Polizia di Stato ha arrestato un ventunenne a Niscemi, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’episodio si è verificato all’interno del piazzale di una scuola, dove il giovane si trovava insieme a un gruppo di ragazzi impegnati in attività sportive.

Durante un’attività di osservazione mirata alla prevenzione del traffico di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno notato il giovane atteggiarsi in modo sospetto. All’avvistamento delle forze dell’ordine, il gruppo di giovani si è disperso, mentre il ventunenne ha tentato di allontanarsi, lasciando cadere un involucro contenente circa 53 grammi di hashish e quasi 8 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio.

Raggiunto dagli agenti, il ragazzo è stato sottoposto a una perquisizione personale. Durante questa operazione, sono stati rinvenuti e sequestrati 565 euro in contanti, presumibilmente frutto della sua attività illecita.

Successivamente all’arresto, l’indagato è stato condotto in carcere, come disposto dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Gela. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale ha convalidato l’arresto e ha imposto al giovane la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

Questa operazione della Polizia di Stato di Caltanissetta conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel combattere il fenomeno dello spaccio di droga, soprattutto in luoghi frequentati da minori. È importante sottolineare che la responsabilità dell’arrestato sarà accertata solo attraverso una sentenza definitiva, nel rispetto del principio di non colpevolezza.

L’episodio ha sollevato preoccupazione nella comunità locale, richiamando l’attenzione sull’importanza di interventi preventivi e di vigilanza nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile.

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