Un capitolo oscuro che fece tremare Caltanissetta | La verità sconvolgente delle Miniere di Gessolungo
Esplora la tragica storia delle miniere di Gessolungo a Caltanissetta, teatro della tragedia dei "Carusi" nel 1881, e scopri il loro impatto sulla memoria collettiva siciliana.

Le Miniere di Gessolungo: un capitolo oscuro della Sicilia
Nel cuore della Sicilia, vicino a Caltanissetta, sorgono le miniere di zolfo di Gessolungo, un tempo fulcro dell'industria solfifera dell'isola. Attive già dal 1839, queste miniere raggiungevano profondità di 300 metri, rappresentando una delle realtà estrattive più significative del territorio.
Ma non è tutto...
La tragedia del 12 Novembre 1881
Il 12 novembre 1881, un'esplosione di grisù, innescata probabilmente dalla fiamma di una lampada a olio, causò un devastante incendio all'interno della miniera di Gessolungo. L'incidente provocò la morte di 65 minatori, tra cui 19 "Carusi", giovani lavoratori di età compresa tra gli 8 e i 16 anni.
Ecco cosa (quasi) nessuno sa...
Chi erano i "Carusi"?
I "Carusi" erano bambini e adolescenti impiegati nelle miniere siciliane, spesso venduti dalle loro famiglie ai proprietari delle solfare per saldare debiti o per necessità economiche. Questi giovani lavoravano in condizioni estreme, trasportando pesanti carichi di minerale nelle profondità delle miniere, esposti a pericoli costanti e a gravi problemi di salute.
Sei pronto a scoprire che...
Il cimitero dei Carusi: un luogo di memoria
Vicino alla miniera di Gessolungo si trova il Cimitero dei Carusi, dove furono sepolti i giovani minatori vittime della tragedia del 1881. Questo luogo, sebbene non consacrato, è diventato un simbolo del sacrificio e delle sofferenze patite dai "carusi" nelle miniere siciliane.